È stato fra gli argomenti del summit di ieri mattina fra il Forum del trasporto pubblico locale e la direzione regionale di Trenitalia. Ed è la questione del momento, che desta non poco interesse fra i molisani. Si tratta della mancata fermata a Termoli del nuovo collegamento Frecciarossa.
Il Molise è l’unica regione fra quelle attraversate da Milano a Bari che viene saltata a piè pari. Oggi il governatore Paolo Frattura incontra il ministro dei Trasporti Graziano Delrio. “Abbiamo avuto già diversi contatti telefonici – ha detto all’Ansa alla vigilia – e c’è una posizione condivisa con il ministro affinché sia definitivamente superata la questione. Sono convinto che, grazie ancora una volta alla sua sensibilità, risolveremo anche questo problema, senza fare proclami e annunci. Con la serietà di chi quotidianamente lavora porteremo a casa anche questo giusto risultato nel rispetto dei diritti dei cittadini molisani al pari di quelli di altre regioni”. Fiducioso, dunque, il presidente: ci sono le basi perché il Frecciarossa fermi anche in Molise.
Tornando al vertice di ieri, sono state affrontate molte questioni. Dal binario ‘sperduto’ a Termini, dove i molisani scendono quando arrivano in treno a Roma, assai spesso in ritardo, o da dove ripartono verso casa alla pulizia dei convogli, senza tralasciare l’apertura delle biglietterie, l’accessibilità ai mezzi per i disabili, in generale le condizioni di viaggio che Trenitalia offre ai pendolari molisani che come gli altri italiani pagano il biglietto. Nel confronto tra il Forum del trasporto, che riunisce le associazioni dei consumatori e i sindacati e dà voce agli utenti del servizio ferroviario, e il direttore regionale di Trenitalia sono stati messi sul tavolo tutti gli argomenti di più stretta attualità. Anche la richiesta di fermata, per gli intercity notturni, a Termoli, perché al momento i molisani devono scendere a Foggia in orari che sono anche rischiosi, e la questione del Frecciarossa.
Al termine, sia Trenitalia sia il Forum hanno sottolineato l’importanza di aver recuperato un rapporto. “È attivato il confronto a 360° con la disponibilità a trovare dei punti di accordo e ad avere dei rapporti puntuali anche a livello di segnalazione”, ha detto il direttore regionale di Trenitalia Alessandro Tullio. “Abbiamo stabilito una continuità di rapporto, un rapporto di informazione e conoscenza che ci sembra prezioso”, ha fatto eco il presidente del Forum Filippo Poleggi, presente al summit insieme, fra gli altri, all’avvocato Nicola Criscuoli e al segretario della Filt Cgil Giorgio Simonetti.
(l’articolo continua su Primo Piano Molise in edicola il 24 settembre)
Peccato che non si sia fatto cenno anche alla metropolitana leggera, vista l’attualità dell’argomento portato alla cronaca dalla CGIL.
E finalmente niente più ritardi da e per Roma! Almeno si spera.