Blitz della Squadra Mobile di Campobasso questa mattina a Fontana Vecchia, nella sede regionale della Protezione Civile del Molise. Gli agenti agli ordini del dottor Annicchiarico hanno visionato documenti relativi al concorso per tecnici della ricostruzione post sisma in Molise il cui bando è stato promulgato a giugno scorso. Alle 9 in punto due auto civetta della polizia arrivano davanti alla sede dell’Agenzia regionale: gli agenti usciranno solo un’ora più tardi per far rientro in via Tiberio. Poco più tardi dalla Questura giunge un furgone a caricare i documenti sequestrati. Carte che saranno consultate dettagliatamente al fine di accertare l’esistenza di procedure non propriamente chiare nelle fasi di espletamento del concorso per 218 posti. Probabilmente sotto la lente degli investigatori sono finiti i criteri della selezione: si cerca di capire se la prova possa aver favorito chi aveva già lavorato alla ricostruzione post sisma per conto dell’amministrazione pubblica. Si ipotizza, dunque, che per questa selezione si conoscesse già l’esito ex ante. Accuse gravi sulle quali sono in corso le indagini della Squadra Mobile. E il duro e complicato lavoro di accertamento e verifica durerà alcuni giorni prima di firmare l’esito dell’inchiesta. L’iniziativa infine rientrerebbe in una più ampia indagine sugli enti pubblici della Regione.