La notizia della fuga di turisti dall’altissimo Molise non è sfuggita a Costruire Democrazia che, vista la situazione difficile per gli operatori turistici, si scaglia contro la Regione: “Emblematico è la vicenda che sta interessando gli impianti sciistici di Capracotta, i quali rimangono chiusi a causa della mancanza di mezzi idonei a garantire – ove necessario – la neve artificiale, determinando la disdetta di prenotazioni da parte degli appassioni di sci ed il conseguente collasso delle attività commerciali di alberghi, ristoranti, non solo in tale Comune, ma anche in quelli limitrofi di Agnone, Vastogirardi, Pescopennataro ed altri ancora. Oggi si assiste al misero e pietoso “scarica barile”, tra il Comune di Capracotta e la Regione Molise, circa le responsabilità della situazione, da imputare ad entrambi i suddetti enti” dice Ennio Mazzocco. Che sarà il capolista di Costruire Democrazia per la provincia di Isernia alle Regionali. Per l’avvocato: “A fronte dell’ennesimo fallimento, crediamo sia evidente la necessità di mandare a casa coloro che rappresentano semplicemente la vecchia politica, in quanto, privi di idee e di capacità operative, si limitano a fare vuote promesse ad ogni appuntamento elettorale per poi dedicarsi al nulla, perché inclini a salvaguardare solamente le loro poltrone e a privilegiare i propri interessi di parte, senza alcuna considerazione per le esigenze occupazionali dei cittadini e delle loro famiglie”.

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