Siamo solo alla prima decade di febbraio ed è già arrivata la terza perturbazione. Ma stavolta il maltempo fa sul serio. Su tutto lo Stivale sono in arrivo correnti di aria gelida di provenienza artica che arriveranno a lambire il Mediterraneo centrale determinando per diversi giorni condizioni invernali, stavolta nel vero senso della parola, con piogge localmente forti e nevicate a bassa quota. Fino a sabato le regioni più colpite saranno quelle centro-meridionali, mentre al Nord prevarranno le schiarite, ma con clima sempre più freddo. Per lunedì è probabile l’arrivo di un’intensa perturbazione che potrebbe portare forti piogge sulle regioni tirreniche e nevicate anche a bassa quota nel Settentrione. Che il clima sia cambiato ne abbiamo avuto la percezione già da qualche giorno. Ieri mattina ad esempio le temperature minime erano calate ovunque. A Campobasso la colonnina di mercurio si era fermata di qualche grado sopra lo zero e per oggi scenderà ancora di più tant’è che sono attese anche nevicate. La quota neve al Sud si manterrà tra 300-400 metri. E in alcune zone si potrebbe arrivare addirittura sotto i 200. Oltre a Campobasso si potrebbero svegliare imbiancate anche Foggia Avellino e Benevento. Sui rilievi di Calabria e Sicilia non nevicherà invece sotto i 600-800 metri. Qualche timida spruzzata di bianco anche a Pescara. In città tutti i mezzi della Sea sono pronti per far fronte all’emergenza ma le temperature gelide non fanno ben sperare e si teme soprattutto per la formazione di ghiaccio.