Manifestazione di protesta degli operatori economici di Capracotta al bivio di San Massimo nei confronti della Funivie Molise S.p.a., società in house della Regione che ha in gestione la stazione sciistica di Capracotta. Non sono mancati momenti di tensione: per alcuni minuti è stata bloccata anche la Strada Provinciale che collega a Campitello Matese (dove ha sede la Funivie Molise) per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla chiusura dell’impianto di risalita di Monte Capraro, chiusura che sta provocando la paralisi dell’economia in tutto l’altissimo Molise. L’intervento del sindaco, Antonio Monaco, ha riportato la calma. Alla manifestazione ha partecipato anche Giancarlo Cioffi, capogruppo di opposizione al comune di Capracotta. L’impianto di Monte Capraro è chiuso da tre anni. Necessitava di lavori urgenti di manutenzione per l’adeguamento alle nuove normative europee e lunedì scorso, con il nulla osta del ministero dei trasporti alla Regione Molise, l’iter sembrava concluso. Nel 2010, ultima stagione invernale utile, per Monte Capraro sono stati venduti 8.200 ski pass per un giro turistico che ha superato le 10.000 unità. Quindi, negli ultimi tre anni sono stati dirottati verso le stazioni invernali dell’Abruzzo all’incirca 30.000 turisti.
