Ha del clamoroso quanto successo al tribunale di Isernia questa mattina. Il fatto è subito diventato un piccolo caso: l’udienza del processo ‘Impero’ (imputati i membri di alcuni famiglie rom di Isernia e Avezzano per spaccio di droga) è stata rinviata per una serie di problemi. Tra questi, anche l’assenza di carta sufficiente per fotocopiare le voluminose perizie sulle intercettazioni e consegnarle alle parti in causa. Vista l’assenza della documentazione, gli avvocati della difesa ha richiesto il rinvio, ottenendolo poco dopo dal giudice. In realtà, sono sorte anche altre questioni che hanno spinto a procrastinare il processo, tra queste la necessità di sostituire un membro del collegio penale che si sta occupando del procedimento. L’udienza ha messo in luce pure un’ulteriore circostanza: la carenza di personale amministrativo. Quello che c’è è impegnato con le verifiche elettorali e, quindi, è impossibilitato a portare avanti il resto del lavoro. Sicuramente un caso, aggravato dal particolare periodo post-elettorale, ma che sicuramente non mancherà di far discutere ancora.