“Il personale Ata garantisce il servizio scolastico. Basta tagli”. È la denuncia del segretario regionale della Flc-Cgil, Sergio Sorella, in relazione all’organico in Molise che per “il prossimo anno scolastico non supererà le 1.380 unità” e che “nel 2007 era composto da quasi 2.000 addetti”. “Si tratta – sottolinea il sindacalista – di una falcidia senza precedenti che sta compromettendo il funzionamento delle scuole e genera problemi in merito alla vigilanza, alle pulizie, agli adempimenti delle segreterie ed all’organizzazione. Gli Ata – prosegue – stanno pagando un prezzo altissimo per le sciagurate politiche scolastiche degli ultimi due governi: emergenza occupazionale, salariale, ma anche restringimento e negazione dei diritti nel lavoro. Il lavoro amministrativo, tecnico e ausiliario, nonostante sia fondamentale per il funzionamento del sistema, è considerato un costo da tagliare”. “In questo modo si continua ad impoverire la scuola pubblica. Bisogna, invece, stabilizzare tutti i precari, senza distinzione di profilo – termina Sorella – garantire le immissioni in ruolo, fermando la sciagurata operazione del transito forzato dei docenti inidonei nei profili Ata”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.