I contributi sospesi per il sisma del 2002 verranno restituiti dai dipendenti pubblici secondo le vecchie modalità. Lo ha annunciato questa mattina la Cgil che sul tema ha tenuto una conferenza stampa. Dopo numerose sollecitazioni all’amministrazione e tante sentenze favorevoli sulle modalità di restituzione dei contributi previdenziali sospesi per effetto del terremoti, i pubblici dipendenti ottengono giustizia.
Una circolare dell’Inpdap del 2011 aveva infatti stabilito che la restituzione dei contributi sospesi nella Provincia di Campobasso per il terremoto del 2002, doveva realizzarsi a tappe forzate entro il 2015 e con prelievi di 130-150 euro in busta paga.
Dopo numerosi solleciti da parte della Cgil, la Ragioneria territoriale dello Stato della Provincia di Campobasso con determina n. 5654 del 27 marzo 2013, ha deciso che il pianjo di restituzione dei contributi sospesi per il pubblico impiego avverrà secondo le vecchie modalità, con prelievi di 20-30 euro in busta paga ma con una tempistica più veloce.

 

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