Criticità strutturali, organizzative e di igiene, come animali infestanti e blatte in cucina, sono state riscontrate dai militari del Nas nelle strutture socio-sanitarie e ricettive per anziani e disabili nell’ambito dei controlli effettuati nei giorni a cavallo di Ferragosto.
Il bilancio delle verifiche in Molise, condotte dagli uomini del Nucleo di Campobasso guidato dal luogotenente Mario Di Vito, è meno grave. Su otto case di riposo ispezionate, sono state riscontrate una violazione penale (mancata comunicazione degli alloggiati in Questura) e quattro amministrative (carenze strutturali e amministrative ai sensi della legge regionale 1/2015). Una persona è stata quindi segnalata all’autorità giudiziaria e altre quattro all’autorità sanitaria.
La campagna nazionale è stata pianificata per verificare il rispetto dei livelli di assistenza e cura in un periodo caratterizzato da un aumento della domanda di ospitalità contrapposta a una riduzione degli operatori dovuta alle ferie e ai riposi lavorativi. Fra i casi più eclatanti, quello riscontrato dal Nas di Udine che ha denunciato un’operatrice socio assistenziale di una casa di riposo, responsabile di aver cagionato lesioni a un 91enne ospite della struttura, cadendogli addosso mentre lo accudiva perché era in stato di ebbrezza.
In una comunità alloggio di Palermo, invece, non c’era il sistema antincendio (estintori o altre misure preventive). Oggetto dei controlli anche le modalità di preparazione dei pasti. Nelle cucine di due Rsa della provincia di Pavia è stata riscontrata la presenza di animali infestanti e blatte.