Due vittime in 24 ore. Non sono rassicuranti, sul fronte dei decessi, i dati diffusi dal report sull’andamento Covid dall’azienda sanitaria regionale. Ieri hanno perso la vita una donna di 68 anni di Termoli, ricoverata in Terapia intensiva, e una donna di 92 anni di Mirabello sannitico che era invece in cura nel reparto di Malattie infettive. Sale dunque il conto dei decessi in regione dall’inizio della pandemia: sono 675. Si sono poi registrati altri tre ingressi al Cardarelli: tre pazienti tutti ricoverati in area medica. Nel presidio sanitario di contrada Tappino i degenti totali si attestano a 10, di cui uno in rianimazione.
Calano, invece i nuovi contagi: ieri l’Asrem ne ha certificati 77 su 675 tamponi processati, tra molecolari e antigenici, per una percentuale di positivi che si attesta al 11,4%. Sono invece 181 i molisani che hanno sconfitto il virus. Pertanto in regione i contagi attivi scendono a 4.021.
Ieri è stato anche diffuso il consueto monitoraggio del Ministero della salute sull’andamento del virus. A livello nazionale l’incidenza è in diminuzione: i dati del flusso ISS nel periodo 29agosto- 4 settembre evidenziano una incidenza pari a 213 per 100.000 abitanti, rispetto alla settimana precedente che era 253 per 100.000 abitanti nel periodo 22-28 agosto 2022.
Nel periodo più recente censito nei dati aggregati raccolti dal Ministero della Salute si osserva una diminuzione (197 casi per 100.000 abitanti nel periodo 2/9/2022-8/9/2022 vs 243 casi per 100.000 abitanti nel periodo 26/8/2022-1/9/2022). Nel periodo 17–30 agosto 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,92 (range 0,78-1,04), in aumento rispetto alla settimana precedente. In diminuzione il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva che si situa al 2,0% (185/9.206) il giorno 06 settembre rispetto al 2,5% (226/9.197)del 30 agosto . Il numero assoluto di persone ricoverate in terapia intensiva diminuisce, passando da 226 (30/08/2022) a 185 (06/09/2022), con un decremento relativo del 18,2%.
In Molise, invece, nelle ultime due settimane sono emersi 1971 casi, con una diminuzione del 26.8% rispetto al periodo precedente. Sale invece l’indice Rt che è pari a 1.39, tra i più alti d’Italia. Mentre il tasso di occupazione in Terapia intensiva è al 5% , al 4% in area medica. In calo l’incidenza: 325,3 casi per 100mila abitanti (nel periodo compreso tra il 26 agosto e il 1 settembre) e 260 per 100mila abitanti (dal 1 all’8 settembre). Dati comunque superiori alla media nazionale.
