Uno per contro l’influenza che, pur surclassata dal Covid, resta un virus da cui proteggersi per le eventuali complicanze. E un potenziamento di quello contro il SarsCov2. Regione e Asrem invitano i molisani a vaccinarsi in occasione della campagna 2022-2023 che prende il via oggi.
Grazie ad un accordo tra tutti gli operatori sanitari, i cittadini avranno a disposizione una fitta rete di centri presso cui recarsi per la somministrazione. Sono coinvolti, infatti, gli hub di Asrem, gli ambulatori dell’unità di igiene e sanità pubblica, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta.
La vaccinazione antinfluenzale è gratuita per gli over 60, per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni, per le donne in gravidanza e nel periodo del post partum o dell’allattamento, per chi è ricoverato in strutture per lungodegenti (di qualsiasi età), per medici e personale sanitario di assistenza, per familiari e contatti di soggetti ad alto rischio, per gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori fra cui forze di polizia e vigili del fuoco, per il personale che per motivi di lavoro è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani, per i donatori di sangue, per i soggetti dai sei mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze.
L’influenza, infatti, può avere conseguenze difficili da gestire, soprattutto per i soggetti più vulnerabili. Si va dalle polmoniti batteriche alla disidratazione, dal peggioramento di malattie preesistenti (quali ad esempio il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche) alle sinusiti e alle otiti (queste ultime soprattutto nei bambini).
Le complicanze sono più frequenti nei soggetti che hanno più di 65 anni e in presenza di condizioni di rischio. Tuttavia, casi gravi di influenza si possono verificare anche in persone sane che non rientrano in nessuna delle categorie sopra citate.
Ci si può vaccinare innanzitutto dal proprio medico di base o pediatra. Inoltre, negli ambulatori dell’Igiene pubblica dell’azienda sanitaria e cioè, dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 14, a: a Campobasso in via Toscana, a Isernia in largo Cappuccini, a Venafro in via Colonia Giulia, ad Agnone in via Marconi e a Termoli in via del Molinello. E, ancora, negli hub vaccinali del Cardarelli (dalle 9 alle 14), del San Timoteo (dalle 9 alle 14), della Casa della Salute di Larino (il venerdì dalle 9 alle 13), del Veneziale (il giovedì e il venerdì dalle 14 alle 18) e dell’auditorium di Isernia (lunedì, martedì e mercoledì dalle 9 alle 14). Inoltre, ci si può vaccinare nelle farmacie ( a cui si deve rivolgere chi non è compreso nelle categorie per cui il vaccino è gratis) che aderiscono all’accordo e nelle strutture e residenze per disabili e anziani.
Anche quest’anno, a fronte della ripresa della circolazione del SarsCov2 – proprio ieri l’Ema ha avvertito sull’arrivo di una nuova ondata in questo inverno – le autorità sanitarie raccomandano la somministrazione di entrambi i vaccini. Quello contro il Covid è particolarmente importante per gli over 80 che hanno completato il ciclo primario da almeno sei mesi, invitati da Regione e Asrem a prenotare la dose aggiuntiva sul portale dedicato alla campagna vaccinale (o chiamare il numero 0874 1866000) e contestualmente ad aderire a quella antinfluenzale. La somministrazione contemporanea dei due vaccini si è dimostrata sicura, ben tollerata e garantisce un’adeguata risposta anticorpale, pari a quella prodotta da ciascun vaccino somministrato singolarmente, evidenziano da Palazzo Vitale e da via Petrella.
Relativamente alla vaccinazione anti-pneumococcica con preparato coniugato, infine, può essere utile sapere che il piano regionale prevede l’offerta attiva e gratuita a partire dai 65 anni di età.