Il suo programma operativo della sanità e il ruolo che assegnava alle strutture private convenzionate, la mancata partecipazione alla Conferenza Stato-Regioni che nel 2015 diede il via libera al decreto Balduzzi, provvedimento che prevede bacini d’utenza impossibili da raggiungere per il piccolo Molise in tema – per esempio – di accreditamento di reparti quali la neurochirurgia e la cardiochirurgia.
Sono alcuni degli argomenti su cui anche molto recentemente è stato tirato di nuovo in ballo l’ex presidente della Regione Paolo Frattura. Sarà lui stesso a rispondere su queste e altre scelte che hanno avuto effetti sull’organizzazione dei servizi di assistenza in Molise. lo farà nella puntata di “Fuoco incrociato” in onda domani sera su Teleregione alle 21. Incalzato in studio dalla conduttrice Rita Iacobucci e dal direttore dell’emittente Pierluigi Boragine, Frattura romperà il silenzio che dura da qualche anno e fornirà la sua versione dei fatti.