Sta montando in queste ore la protesta fra i precari Covid dell’Asrem perché in Prefettura il 15 dicembre scorso un accordo si è raggiunto: saranno prolungati per sei mesi i rapporti con 85 infermieri (sui 158 in servizio attualmente), gli Oss che non sono risultati vincitori del concorso invece andranno, allo stato, tutti a casa. Buio pesto anche per altre figure di cui non si è parlato affatto.
Il tavolo al Palazzo del Governo è stato convocato su richiesta dell’Ugl (che in queste ore resta in silenzio anche se pare che la scelta che ha avuto di fronte sia stata fra una proroga per alcuni o per nessuno) e, dopo una prima riunione interlocutoria, giovedì scorso si è entrati nel merito di ciò che azienda e Regione ritengono di poter concedere in base alle norme attualmente vigenti. I termini li ha illustrati lo stesso dg Florenzano nella nota che ha inviato alle altre sigle sindacali – Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Confsal, Nursind e Nursing up – con cui aveva avuto una riunione sul tema il giorno prima (14 dicembre) e che ha riconvocato per il 20. Sei mesi di proroga per 85 infermieri (dopo una sospensione di 20 giorni) individuati in base alla graduatoria della procedura selettiva con cui sono stati attivati.
A questo numero si è arrivati, spiega sempre il manager nella nota, considerando che entro il 2023 il piano del fabbisogno prevede l’assunzione di 200 infermieri e che 115 sono stati contrattualizzati attraverso il concorso (101) e le stabilizzazioni Madia (14). Nulla da fare invece per gli operatori socio-sanitari: i primi 150 della graduatoria della selezione a tempo indeterminato sono stati già assunti. Quindi, chi non ha vinto il concorso e in questi mesi ha continuato a lavorare nelle corsie non beneficerà di alcuna proroga.
Resta sullo sfondo l’emendamento della deputata di FdI Elisabetta Lancellotta alla legge di Bilancio che fa slittare al 31 dicembre il termine per i 18 mesi necessari per la stabilizzazione (offrendo quindi un salvagente a chi oggi rischia il benservito).
Il bollettino del 17 dicembre
Al Cardarelli ieri si è registrata la 700esima vittima Covid censita dall’Asrem dall’inizio della pandemia. Si tratta di una 84enne di Campomarino che era ricoverata in malattie infettive. Quattro i nuovi ricoveri, tre invece i pazienti dimessi. Gli assistiti sono 13, di cui 1 in intensiva. 118 i contagi diagnosticati, nessun guarito. I molisani alle prese con il virus sono 6.267.
r.i.

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