Da ieri il latitante più ricercato d’Italia è Attilio Cubeddu, nome storico dell’anonima sequestri sarda. Ha preso il posto di Matteo Messina Denaro, capo di Cosa nostra arrestato dai Carabinieri nell’operazione condotta da Ros e Gis mentre era in una clinica privata di Palermo dove si stava curando per un tumore.
«Un successo dello Stato Italiano – è il commento dei parlamentari di Fratelli d’Italia Costanzo Della Porta e Elisabetta Lancellotta – La dimostrazione di come sia importante, ogni giorno, inseguire e perseguire quegli ideali di onestà e legalità. I complimenti vanno all’Arma dei Carabinieri, agli uomini e ai reparti che hanno preso parte all’operazione, in un lavoro che ha visto una proficua e importante collaborazione con la magistratura».
Il senatore e la deputata sottolineano poi come la lotta alla criminalità organizzata sia tra gli obiettivi del governo di centrodestra. «L’arresto di Matteo Messina Denaro è importante anche perché lancia un messaggio ai cittadini di come la battaglia per la sicurezza del territorio prosegua senza sosta, da parte di tutte le forze di polizia, e portata avanti da servitori dello Stato, caratterizzati da coraggio e grande professionalità», concludono.
Dal governatore Donato Toma sono arrivate ieri le congratulazioni «alle donne e agli uomini dei Ros e delle forze dell’ordine per l’arresto di Matteo Messina Denaro. Quella di oggi (ieri, ndr) è una giornata importante perché hanno vinto lo Stato e la giustizia ed è una vittoria pesante perché ottenuta contro le mafie. Nel solco del duro lavoro di chi, per fare del nostro Paese un posto migliore, ha dato anche la vita».