Fabio Sebastiano ha rinunciato all’incarico di direttore dell’Arpa Molise. Con una nota inviata al presidente della giunta Donato Toma ha dichiarato la sua momentanea indisponibilità. Resta, quindi, amministratore di Sviluppo Italia Molise. L’esecutivo deve ora individuare un altro nome per la successione a Massimiliano Maitino, che si è dimesso perché ha vinto un concorso in magistratura contabile.
L’ingegnere di Trivento, a lungo manager e componente del Cda di Neuromed, ha lasciato l’Irccs di Pozzilli più o meno un anno fa. A fine giugno fu scelto per guidare la società in house della Regione che si occupa di investimenti produttivi. Non senza polemiche, visto che i rapporti con l’eurodeputato Patriciello pare non siano più quelli di una volta che il supporter dello spoils system subito da Claudio Pian (anche lui uomo di Patriciello) sarebbe stato l’assessore Vincenzo Cotugno, lontano (politicamente) ormai anni luce dal cognato.
Quando Maitino ha rassegnato le dimissioni, Toma si è orientato su Sebastiano (pur sapendo che avrebbe poi dovuto trovare un altro manager per Sviluppo Italia) convinto, ha detto a Primo Piano, dal curriculum e dalla qualificata esperienza in campo ambientale dichiarata da Sebastiano. Ieri, però, la sorpresa. In serata la revoca della delibera di designazione. Nell’elenco degli idonei approvato il 28 giugno 2021 restano otto nomi: Marco Chiaverini, Milco Coacci, Alberta De Lisio, Luciana Di Croce, Antonella Lavalle, Alberto Manfredi Selvaggi, Massimo Pillarella e Stefano Sabatini.
