Checco Zalone sta girando in Molise il suo nuovo film “Sole a catinelle”, in uscita a ottobre. Il comico pugliese sarà sul set in diversi paesini della regione per un paio di settimane: ieri ha realizzato le prime scene a Limosano (oggi a Petrella Tifernina, lunedì a Provvidenti, etc…). In una pausa tra un ciak e l’altro si è divertito a guidare un trattore per le strade del piccolo comune e ha scherzato sulla sua scelta di girare proprio in Molise: “Siccome l’Italia é piccola – ha ironizzato – e ormai hanno girato praticamente dappertutto, io sono andato sulla cartina geografica e ho detto: qual è la terra che non si è mai cagato nessuno? Il Molise. Ed eccomi qua! Così è partita la storia”.
Poi però si è fatto serio: “Scherzi a parte, ho scelto il Molise perché è legato alla storia, è la storia di una vacanza. È vero che questo è un posto dove raramente sono stati girati film, tutto da scoprire sotto questo punto di vista”. Infine è tornato a scherzare parlando dell’accoglienza ricevuta dalla gente di Limosano: “Penso che nemmeno Paul Mc Cartney a Londra sia stato accolto come sono stato accolto io in Molise!”.
Sul set di Petrella Tifernina anche un fuoriprogramma con l’arrivo del presidente della Regione Paolo Frattura e del suo vice Michele Petraroia. Il comico ha sorpreso il governatore imitando Nichi Vendola e accogliendolo con un “Ciao compagno…”.