Promozione del turismo lento, utilizzo dello smart working, politiche di defiscalizzazione: sono alcune delle proposte di cui si è discusso nel confronto che si è svolto nella due giorni della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative organizzata in Molise dal capo di Palazzo D’Aimmo Salvatore Micone.
I contenuti del dibattito sono stati poi sintetizzati e valorizzati nel documento che sarà sottoposto all’attenzione del governo nazionale, in particolare al ministro delle Autonomie e degli Affari regionali Roberto Calderoli. Un documento, ha spiegato a margine Micone, che va nella direzione della salvaguardia delle aree interne e montane affinché, attraverso idonee politiche locali, non diventino aree periferiche ma al contrario protagoniste di ripopolamento.
I lavori della seduta plenaria, che ha approvato il documento sulle aree interne, si sono tenuti giovedì nel Museo Paleolitico di Isernia. Ieri mattina, presso la sala conferenze dell’hotel “La Fonte dell’Astore” a Castelpetroso, si è svolto il seminario dal titolo “Coordinamento per le politiche di difesa e resilienza nelle aree interne montane”.
Al dibattito hanno preso parte presidenti e segretari generali dei Consigli regionali, sindaci molisani ed esponenti della società civile. Dopo i saluti di benvenuto del presidente del Consiglio regionale del Veneto (che coordina la Conferenza dei presidenti), Roberto Ciambetti, e del presidente del Consiglio regionale del Molise Micone (delegato per il coordinamento delle politiche di ripresa e di resilienza nelle aree interne e montane della Conferenza), il segretario generale dell’Assise di via IV Novembre, Sandra Scarlatelli, ha quindi presentato il “Documento programmatico in materia di politiche di ripresa e resilienza nelle aree interne e montane” varato dalla plenaria.
Poi due relazioni: dell’editore Florindo Rubbettino su “Un nuovo racconto delle aree interne” e del direttore del Gal Molise verso il 2000 Adolfo Calagiovanni su “Il ruolo dei Gal e degli organismi intermedi nello sviluppo delle aree interne”.
Le conclusioni sono state affidate al direttore generale della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative Paolo Pietrangelo. Ha moderato l’incontro il Roberto D’Amico, manager del Gal Molise verso il 2000.