Supportare i Comuni nelle attività di monitoraggio, controllo e rendicontazione dei progetti finanziati col Piano nazionale di ripresa e resilienza oltre che curare la realizzazione delle verifiche antimafia per il contrasto di ogni eventuale infiltrazione della criminalità organizzata. Sono alcuni dei fondamentali compiti del presidio unitario della provincia di Campobasso attivato dalla Prefettura del capoluogo e dalla Ragioneria dello Stato.
Il prefetto di Campobasso Michela Lattarulo ha fornito ieri un’informativa alle amministrazioni locali sulla costituzione dell’organismo che ha un ruolo centrale e strategico nella corretta ed efficace attuazione degli investimenti sul territorio. Nel dettaglio, lo scorso 4 maggio è stato sottoscritto un apposito accordo da parte del prefetto Lattarulo e del direttore della Ragioneria territoriale dello Stato, secondo le indicazioni contenute nel protocollo d’intesa tra ministero dell’Interno (dipartimento Affari interni e territoriali) e ministero dell’Economia e delle Finanze (Ragioneria generale dello Stato).
La costituzione del presidio territoriale unitario, sottolineano dal Palazzo del Governo di piazza Pepe, rappresenta un passo importante nell’ambito della sinergica collaborazione finalizzata ad assicurare la compiuta attuazione degli obiettivi previsti dal Pnrr nella provincia di Campobasso.