Per il Wwf l’uccisione dell’orso marsicano nel territorio molisano del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è stata causata anche dal disinteresse delle istituzioni per l’ente parco. In una nota inviata alla stampa l’organizzazione internazionale chiede alla politica molisana di concentrare il massimo sforzo, anche economico, per la difesa delle Mainarde; di destinare gli strumenti comunitari del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 per favorire i progetti legati alla sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente naturale e rurale delle Mainarde; di porre in atto tutti gli strumenti per difendere la vita degli ultimi esemplari di orso marsicano che vivono sul territorio regionale, come bene primario del Molise. Infine il Wwf chiede alle istituzioni di attivarsi anche dal punto di vista legale presso la Procura della Repubblica di Isernia affinché l’assassinio dell’Orso Stefano non solo non rimanga impunito, ma venga considerato un danno fatto direttamente agli interessi prioritari dei molisani. Intanto domenica a Castel San Vincenzo e a San Vincenzo a Volturno manifestazione spontanea di cittadini per dire ‘no’ al bracconaggio