Dopo lo scontro con la Regione per il pagamento delle commesse di giugno, l’azienda Atm torna in cronaca. Domani, infatti, i suoi autisti Atm iscritti a Faisa Cisal e Uil Trasporti incroceranno le braccia. I motivi riguardano i problemi irrisolti legati all’azienda di trasporto pubblico: dalle procedure di licenziamento aperte da Gtm e Atm all’assenza di contratti di secondo livello.
L’astensione dal lavoro riguarda l’intera giornata lavorativa. Le corse saranno garantite dalle 5 alle 8.30 e dalle 13 alle 15.30.
