Si è tenuto ieri mattina il primo di una serie di incontri di formazione sul nuovo Codice degli Appalti rivolto a Rup, tecnici e personale di Regione, Province, Comuni ed enti del territorio.
All’evento, organizzato dalla Centrale di committenza regionale in sinergia con l’Anac e con l’Istituto Itaca, organo tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Itaca, hanno preso parte circa 200 addetti ai lavori, giunti da ogni parte del territorio regionale, per una mattinata densa di informazioni e interventi interessanti sul decreto legislativo 36 del 31 marzo 2023 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, numero 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”.
Il nuovo Codice Appalti, infatti, entrato in vigore dal 1° aprile 2023 – spiega la dottoressa Alberta De Lisio della Centrale unica di committenza della Regione Molise –, ha iniziato a produrre effetti dallo scorso 1° luglio 2023 (cioè sulle gare bandite da questa data in poi), ma va anche letto e applicato in sinergia col vecchio Codice (d.lgs. 50/2016) e con altre normative di riferimento (Dl Pnrr-Ter, Dl Semplificazioni bis) fino al 31 dicembre 2023.
Ecco dunque il perché di questi incontri, iniziati ieri con il Consigliere di Stato Claudio Contessa e l’avvocato Stefania Rosi Bonci che, unitamente al personale della Committenza regionale sempre attento alle novità legislative e sempre pronto a supportare tutti gli enti territoriali, hanno guidato i professionisti e il personale intervenuto in questo nuovo percorso normativo.