Uno scarafaggio nel piatto del contorno di verdura portato per pranzo a una degente del Cardarelli. Le foto che documentano l’episodio, grave e increscioso, sono finite in un post del marito su Facebook e hanno destato clamore e sdegno. Decine i messaggi di protesta, alcuni più amichevoli e ironici (comunque di condanna) e altri invece no. L’ennesima bufera sulla sanità pubblica molisana è “servita” (è proprio il caso di dirlo).
I fatti sono accaduti ieri. Pasta al pomodoro, pollo al forno, spinaci, frutta fresca e pane: queste le pietanze previste dal menu e distribuite anche nel reparto maternità. La donna, che aveva partorito da poco, ha trovato però negli spinaci una sorpresa disgustosa. Nonostante il comprensibile stato di fastidio e shock, ha avuto la prontezza di fotografare i piatti. Suo marito ha poi pubblicato tutto su Facebook. Con un pizzico di sarcasmo, assolutamente comprensibile: «Evento del Gambero Rosso al Cardarelli. Entrèe di verdura trifolata con scarafaggio di Contrada Vazzieri per dare croccantezza…».
Immediata è scattata l’indignazione social. La coppia ha segnalato quanto avvenuto all’azienda sanitaria regionale che, come di prassi, ha avviato una indagine interna per capire come sia stato possibile che in un piatto di spinaci sia finito uno scarafaggio.
Le temperature estreme di queste settimane hanno aiutato la diffusione degli insetti, ma che un episodio del genere accada nella mensa di un ospedale è inaccettabile. All’Asrem dovrà fornire spiegazioni la ditta che fornisce il servizio mensa per il Cardarelli (ce n’è una diversa per ogni ospedale come quando c’erano ancora quattro Asl). Si tratta, peraltro, di uno dei contratti che vanno avanti in proroga da anni, su cui il neo presidente Roberti e la struttura commissariale della sanità hanno avviato una ricognizione. Pare che il rapporto con l’azienda in questione risalga a ormai 20 anni fa. Non solo il debito che invece di diminuire aumenta, non solo reparti chiusi e servizi ridotti per carenza di personale. Nella sanità molisana c’è un problema serio con i servizi e le forniture, un problema che sembra riguardare anche, evidentemente, la salubrità degli ambienti utilizzati per la mensa dei ricoverati.

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