Sgomenti. Così si sono detti i colleghi dell’Associazione nazionale magistrati. Il presidente Michele Russo e il segretario della sezione Molise dell’Anm Nicola D’Angelo (capo della Procura di Campobasso dove il pm Papa era stato reintegrato dal Csm a novembre 2021) hanno espresso «profonda commozione» e «sentita vicinanza ai familiari e ai parenti tutti per la perdita del caro Fabio, con il quale abbiamo condiviso molti anni di lavoro e del quale abbiamo sempre apprezzato la serietà, la capacità e il riserbo nell’esercizio dell’attività giurisdizionale».
Il presidente del Tribunale pentro Vincenzo Di Giacomo e il procuratore di Isernia Carlo Fucci, nel manifestare profondo cordoglio e vicinanza ai familiari, ai parenti e agli amici, hanno ricordato che Papa in passato aveva prestato servizio, tra l’altro, sia in Tribunale sia in Procura a Isernia. «Per la sua grande professionalità – hanno affermato –, unita alle sue altrettanto grandi umiltà e umanità, aveva goduto di unanime apprezzamento da parte dei colleghi, del personale amministrativo, del avvocatura e dell’utenza in genere».
Da Isernia è arrivato anche il messaggio della Camera penale rappresentata dall’avvocato Francesco La Cava: «Magistrato di grande professionalità, preparazione e impegno nella lotta alla criminalità,sempre nel rispetto dei diritti umani e costituzionalmente garantiti. Lascia un vuoto oltre che nella magistratura anche nell’avvocatura con cui ha sempre interloquito con grande rispetto dei ruoli».
«Quale delegato distrettuale e componente dell’Organismo congressuale forense, oltre che a nome mio personale, formulo le più vive e sentite condoglianze ai familiari del dottor Fabio Papa – è invece il tributo dell’avvocato termolese Oreste Campopiano –. Esempio di serietà, di equilibrio, di professionalità e di umanità nell’esercizio del delicato ruolo giurisdizionale da lui gestito per lunghi anni».
«Una grande perdita non soltanto per la Procura, ma per l’intero sistema giudiziario regionale e per noi giovani avvocati che abbiamo trovato nel dottor Papa un interlocutore autorevole, altamente qualificato ed estremamente disponibile in ogni circostanza», così il presidente dell’Aiga di Campobasso Marco Vitale.
Dolore e commozione anche dalle istituzioni politiche della Regione.
«Mi stringo al dolore della famiglia in questo momento di estrema tristezza. Ai familiari va il mio sincero sentimento di cordoglio e vicinanza – così il governatore Francesco Roberti – La magistratura e la Procura di Campobasso perdono un valido magistrato e servitore dello Stato».
Commozione e vicinanza alla famiglia dai parlamentari Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta: «Il pubblico ministero mancherà al mondo della magistratura e alla Procura di Campobasso, dove il suo lavoro era apprezzato per la professionalità, l’abnegazione e il suo impegno per la legalità».
Papa, ha evidenziato l’amministrazione comunale di Campobasso, «lascia un grande vuoto nella magistratura e nella società civile molisana che ne ha saputo apprezzare la serietà e il riserbo professionale propri di chi ha esercitato la propria attività sempre con la doverosa attenzione verso il bene comune».
Dolore e sconforto, ha commentato il presidente dell’associazione Demetra Daniele Gennaro Di Cicco, per la morte prematura del pm Papa, di cui ha rammentato «l’impegno nell’inchiesta da lui aperta sulla vicenda Solagrital».
