Il primo semestre del 2013 si chiude con una diminuzione dei reati contro il patrimonio rispetto al secondo semestre dell’anno precedente. Lo comunica la questura di Isernia che sottolinea come la provincia pentra sia in assoluto la più sicura d’Italia. E se da un lato sono in sensibile calo i furti d’auto, dall’altro bisogna considerare un incremento di reati all’interno di supermercati e di negozi che vendono generi alimentari. Ad andare letteralmente a ruba scatolame, profumi, pezzi di ricambio per utensìli domestici. Roba piccola, di valore e facilmente commercializzabile. Gli esercizi più visitati dai ladri generalmente sono sprovvisti del sistema di allarme o videosorveglianza. Le case più visitate dai topi d’appartamento sono al pian terreno mentre gli automobilisti più vulnerabili solitamente lasciano in bella mostra sul sedile oggetti di valore all’interno della vettura. La Polizia di Stato, nel diffondere i dati relativi ai reati contro il patrimonio, ha ribadito le solite raccomandazioni per prevenire fenomeni criminali: chiudere sempre porte e finestre soprattutto ai piani più bassi degli edifici. Far svuotare da un parente la cassetta delle lettere se ci si allontana per lunghi periodi di tempo. Non lasciare in vista oggetti di valore nell’abitacolo della vettura. Intanto la Questura ha intensificato i controlli su tutto il territorio, in special modo nelle zone periferiche più vulnerabili potenziando il presidio con poliziotti di quartieri a ridosso dei principali mercati settimanali per arginare il fenomeno dei borseggi.