Aggrappato alla vita, Nicola Fierro ci ha lasciato ieri pomeriggio dopo una lunga e invalidante malattia che avrebbe sfinito chiunque. Giornalista professionista, 52 anni, Nicola è stato colonna portante del primo quotidiano regionale arrivato nelle edicole, nel 1996. Fin da subito nella redazione sportiva de «Il Nuovo Molise», Nicola Fierro ha raccontato con passione, professionalità e tanto impegno le gesta sportive dei calciatori, le imprese degli atleti ma anche le partite che si giocavano sui campi più sperduti grazie ad un attaccamento alla professione encomiabile. Allora non esistevano i social, per avere i risultati delle partite a volte bisognava chiamare il bar del paese. E Nicola, senza perdersi mai d’animo, riusciva sempre a trovare la fonte giusta per avere la notizia che cercava.
Ha continuato ad essere giornalista anche dopo la scoperta della malattia, con quel coraggio e quella determinazione che sono stati e saranno esempio per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di condividere con lui un pezzo di strada.
Sempre sorridente, dalla battuta pronta, disponibile verso gli altri, Nicola Fierro lascia in tutti quelli che lo hanno conosciuto il ricordo di un uomo che non si è arreso al destino, che ha combattuto la malattia anche accettandola. Che ha continuato a lottare, che non si è piegato alle difficoltà e che ha tenuto testa ad un male incurabile per due decenni.
Al suo fianco, Paola – conosciuta proprio nell’ambito giornalistico -: il loro amore a prima vista, che la malattia ha reso ancor più speciale, fortificato dalla nascita di Cecilia. Alla famiglia Fierro, ai genitori e alla sorella di Nicola, a Paola Mancone e Cecilia, le sincere condoglianze dei colleghi e l’abbraccio di chi ha condiviso gioie e dolori di questo cammino di vita. L’ultimo saluto a Nicola oggi pomeriggio, alle 15.30, a Mirabello Sannitico.