In Molise il fenomeno dell’abusivismo nel settore della fisioterapia è abbastanza diffuso: la denuncia arriva dal presidente regionale dell’Associazione italiana Fisioterapisti (Aifi), Domenico Coladangelo, in occasione della campagna ‘Giù le mani’, organizzata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema. L’iniziativa è in programma dall’8 al 14 settembre. ”Nella nostra regione – ha sottolineato Coladangelo – ci sono state molte segnalazioni che l’organizzazione di riferimento ha immediatamente provveduto a sottoporre all’attenzione dell’autorità giudiziaria. L’abusivismo in Fisioterapia, seppur meno noto di altri in campo sanitario è di sicuro molto radicato sul territorio nazionale. Basti pensare che per ogni fisioterapista vero ci sono due impostori che si spacciano per tale. Riconoscendo a ciascuno la propria professionalità, rivendichiamo il diritto dei cittadini ad essere curati da mani esperte e qualificate. Ci sono professionisti che, sfruttando ruoli simili, ma non sovrapponibili e titoli di studio con assonanze simili a quelle di Fisioterapia – ha concluso – impropriamente svolgono attività che esulano dalle loro competenze”.
