Carlo Alberto Manfredi Selvaggi, stimato e autorevole magistrato della Corte dei Conti e coordinatore della cabina di regia della presidenza del Consiglio dei ministri sul Pnrr, è un’eccellenza italiana.
È stato premiato durante cerimonia della nona edizione dell’iniziativa che si è svolta nella Sala della Regina a Palazzo Montecitorio. Organizzato dall’associazione culturale Liber in collaborazione con la casa editrice Rde e il contributo dell’official partner Csa, l’evento è stato patrocinato da Palazzo Chigi, da 11 Ministeri, da Anci, Guardia Costiera e Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
Economia, cultura, turismo, ambiente, energia, istituzioni, pubblica amministrazione, ricerca scientifica, volontariato, sport, spettacolo, informazione e salute: questi alcuni degli ambiti a cui fanno riferimento le 100 storie selezionate dall’Osservatorio permanente delle Eccellenze Italiane di Rde.
Il comitato d’onore, composto da autorevoli personalità della vita pubblica nazionale e coordinato dal presidente dell’Autorità Garante della Privacy Pasquale Stanzione, ha scelto insieme all’associazione Liber le tre storie insignite del Premio d’Eccellenza: quella del magistrato campobassano Manfredi Selvaggi, del giornalista Salvo Sottile e della prima presidente donna della Corte di Cassazione Margherita Cassano.
A tutti i 100 protagonisti dell’edizione 2023 è stato consegnato il riconoscimento Storie di Eccellenza, a cui è seguita l’attribuzione di ulteriori onorificenze simboliche: la Menzione d’Onore per altre storie meritevoli, il titolo di Partner di Eccellenza per le aziende sostenitrici dell’iniziativa e quello di Ambasciatori Onorari per alcuni membri delle passate edizioni del Comitato d’Onore.
Procuratore regionale in Molise, poi in Emilia Romagna. Presidente di sezione della Corte dei Conti in Puglia, Manfredi Selvaggi è stato chiamato qualche mese fa dal ministro Raffaele Fitto a coordinare la cabina di regia sull’attuazione del Pnrr. Qualche giorno prima del premio, altra soddisfazione per lui (oltre che per il Paese e il Molise): l’approvazione, da parte di Bruxelles, della quarta rata del piano nazionale di ripresa e resilienza. Un traguardo che gli ha strappato, lui sempre molto riservato, un post social (ma il social in questione è il serissimo Linkedin): «Avanti così!».