Ultima settimana dell’anno, tanti adempimenti da chiudere per chi vuole assumere e magari accedere a sgravi interessanti. Ma il Centro per l’impiego di Campobasso, hanno segnalato in tanti a Primo Piano, è rimasto deserto. Ad accogliere chi aveva bisogno di informazioni o mettere a punto pratiche, solo la guardia giurata che si occupa della vigilanza della sede di via Molise. I telefoni hanno squillato a vuoto, come vuote sono rimaste le stanze degli uffici.
L’attuale organico pare sia di sette unità. Non tante ma non pochissime. Tutti malati, tutti in ferie? O la combinazione micidiale di questi due fattori? Al momento non è dato saperlo. Non lo sa neanche il vigilantes che, desolato, a chi si è recato in via Molise in questi giorni ha solo fatto presente che purtroppo non c’era nessuno.
Non nasconde il disappunto l’assessore al Lavoro Gianluca Cefaratti, a cui Primo Piano ha chiesto il motivo del disservizio. «Ho saputo anche io di questa questione. Ne risponderà il dirigente perché io non sono stata informato che, di fatto, il centro per l’impiego di Campobasso fosse senza personale, a me risulta in due giornate (in effetti i giorni lavorativi dell’ultima settimana del 2023 sono stati tre, ndr), ma comunque il fatto è meritevole di essere attenzionato. Il personale chiede le ferie al dirigente competente, che io ho già chiamato per avere una relazione in tal proposito. Aspetto la relazione rispetto a quanto avvenuto. Sappiamo che il numero di personale è ridotto – spiega Cefaratti – perché ancora non partono le nuove assunzioni previste per i Centri per l’impiego. Se erano state già concesse le ferie e poi si sono registrati disservizi dovuti a effetti del Covid, dell’influenza eccetera, diciamo che può accadere. Ma chiaramente il dirigente aveva il compito di monitorare e conoscere alla perfezione tutto ciò stava accadendo. Io, in particolare,in questi giorni ho lavorato molto al bilancio, all’assestamento e a tutte le operazioni che abbiamo dovuto portare a termine, con tutti i problemi legati all’utilizzo del sistema informativo per l’attacco hacker», ha proseguito. Cefaratti cura infatti anche la delega al bilancio nella giunta Roberti.
«Ma all’anno nuovo, questo lo assicuro, si cambierà completamente regime per i Centri per l’impiego.
Ci sarà innanzitutto da parte mia una maggiore attenzione, non solo per Campobasso ma anche per Termoli e Isernia. Attenzione che non ho potuto dedicare in questi mesi per ovvie ragioni legate al fatto che c’era da lavorare ai documenti contabili. Questi disservizi non si possono più ripetere, soprattutto serve una modalità organizzativa completamente differente rispetto a quella attuale che sarà possibile attuare anche in virtù delle nuove assunzioni. Chiedo scusa ai cittadini per il disservizio, me ne assumo in quanto assessore le responsabilità. Ma ribadisco: ci saranno prospettive e modalità differenti a partire da gennaio».
r.i.