In Italia i disturbi dello spettro autistico (Dsa) colpiscono un bambino su 77 nella fascia d’età compresa fra 7 e 9 anni.
Le stime più recenti diffuse dal ministero della Salute indicano che sono circa 500mila le famiglie nelle quali è presente almeno una persona con disturbi dello spettro autistico.
Dati che sono tornati ieri i stretta attualità in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.
Focalizzando l’attenzione sul Molise e sulla sua programmazione sanitaria, negli ultimi mesi il Marco Bonamico, d’intesa con il subcommissario Ulisse Di Giacomo e in linea con le disposizioni emanate con un decreto del ministero della Salute, ha approvato le schede progettuali predisposte dalla Direzione generale della Salute (guidata da Lolita Gallo) e il relativo cronoprogramma per la realizzazione di interventi per la cura di soggetti con disturbo dello spettro autistico.
La Regione ha identificato le iniziative volte al miglioramento dell’assistenza alle persone con Dsa, sia in termini di efficacia, in relazione alla vita sociale degli interessati, sia di adeguamento organizzativo delle reti sanitarie e socio-assistenziali regionali, affinché gli interventi previsti nel decreto ministeriale siano effettuati in accordo con le Linee guida dell’Istituto superiore di sanità e in continuità con le iniziative regionali e le linee d’azione attivate tramite le precedenti annualità del Fondo Autismo.
Inoltre, la giunta regionale, con propria delibera, ha programmato la quota di risorse pari a 490mila euro, assegnate con il decreto ministeriale del 29 luglio 2022, destinandole al finanziamento degli interventi diretti a favorire iniziative dedicate alle persone con Dsa.