Il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha approvato ieri, su proposta del ministro per gli Affari europei e le politiche di coesione Fitto, l’assegnazione di 9,7 miliardi per il finanziamento degli interventi previsti dagli accordi firmati dal governo con le Regioni e le due Province autonome (17 quelli sottoscritti finora) per la spesa dei fondi Dsc. Della dotazione complessiva, quindi, 407 milioni sono destinati all’intesa firmata a Campobasso il 25 marzo scorso dalla premier Giorgia Meloni e dal governatore Francesco Roberti.
Al 407 milioni “formalizzati” ieri, di cui 18 destinati al cofinanziamento dei Programmi regionali europei 2021-2027, si aggiungono gli oltre 37 già assegnati in anticipazione. Il valore complessivo dell’accordo di coesione del Molise è pari a 445 milioni.
«Attendevamo il parere favorevole del Cipess per iniziare a dare forma e concretezza alla programmazione 2021-2027 degli interventi del Fondo per lo sviluppo e la coesione, che come abbiamo già avuto modo di illustrare nelle scorse settimane rappresentano il volano di sviluppo della nostra regione, insieme a tutte le altre attività e finanziamenti che abbiamo in cantiere – il commento del presidente Roberti – L’avvio di progetti, iniziative, opere e interventi strategici programmati, infatti, è di fondamentale importanza per la ricaduta degli stessi sul territorio, in favore delle comunità, delle imprese, delle politiche economiche, lavorative, sociali, imprenditoriali, turistiche e sportive della nostra regione. Nella programmazione – ha ricordato il capo dell’esecutivo – sono previsti interventi strategici in termini di crescita, digitalizzazione, tecnologia, competitività, energia, ambiente, risorse naturali, cultura, trasporti, riqualificazione urbana, ricerca, innovazione, sociale, salute e capacità amministrativa».
La delibera del Cipess costituisce il “titolo” per iscrivere le risorse nel bilancio della Regione. «Le strutture, che già hanno lavorato con solerzia per la programmazione, ora potranno dare il via alla fase esecutiva, che porterà ai risultati che ci siamo prefissati».
A dare notizia delle decisioni del Comitato esprimendo la sua soddisfazione, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Alessandro Morelli (che ha la delega al Cipess) che ha sottolineato come la delibera metta «ancora una volta al centro dell’azione del governo il territorio e le comunità locali». Ora, ha rimarcato il senatore della Lega, «potranno prendere avvio progetti fondamentali per il territorio. Si tratta di una spesa pubblica utile per la messa a terra di opere e interventi, ma anche di un cospicuo investimento che sarà in grado di moltiplicare i suoi effetti in favore delle imprese e delle comunità locali».