È passata all’unanimità nella tarda serata di mercoledì la proposta di legge (firmata dagli esponenti di centrodestra Pallante, Di Pardo, Cavaliere, Passarelli, D’Egidio, Iorio, Di Baggio e Roberti) che proroga la validità delle graduatorie dei concorsi a tempo indeterminato della Regione e degli enti strumentali (fra cui Agenzie e Asrem).
Il ddl è stato prima depositato nel corso della seduta, e con l’accordo unanime raggiunto in sede di Conferenza dei capigruppo è stato poi esaminato e licenziato con parere favorevole dalla Prima Commissione per giungere in discussione immediatamente in Aula.
Nel dettaglio, il testo approvato prevede che per assicurare la continuità dei servizi pubblici erogati e l’efficienza amministrativa, nell’ottica di garantire il buon andamento e il contenimento della spesa regionale, l’efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per le assunzioni a tempo indeterminato, la cui scadenza è prevista nel corso dell’anno 2024, approvate all’esito delle procedure concorsuali indette dalla Regione Molise, da enti strumentali e da agenzie regionali è prorogata di un anno. La stessa proroga si applica anche alle graduatorie dei concorsi pubblici per le assunzioni a tempo indeterminato, la cui scadenza è prevista nel corso dell’anno 2024, approvate all’esito delle procedure concorsuali indette dall’Azienda del Servizio sanitario regionale. Sono fatte salve le procedure di stabilizzazione in atto.
Voto unanime e soddisfazione bipartisan. Il leader di Costruire democrazia Massimo Romano ha evidenziato che la decisione dell’Aula ha lo stesso spirito e le stesse finalità «della mozione che ho presentato il 25 settembre scorso. Un’ottima notizia per gli idonei che hanno superato i concorsi, per gli utenti del servizio sanitario che potranno avvalersi delle loro professionalità e per l’organizzazione sanitaria nel suo complesso che si arricchirà di nuove preziose risorse umane selezionate meritocraticamente. E io – ha concluso – non posso che esserne contento».