I punti di forza e quelli di debolezza del Molise sono sintetizzati e illustrati nel report “Il benessere equo e sostenibile dei territorio 2024” pubblicato dall’Istat.
Tra i dati che caratterizzano la condizione delle persone che vivono nella XX Regione, quello relativo al tasso di occupazione che nel 2023 si è attestato al 60,9% (mentre la media italiana è stata del 66,3%). Inoltre, nel confronto con le due province, Isernia con il 62,3% supera di poco Campobasso (60,3%). Dato che invece si ribalta per quanto riguarda i laureati e i soggetti che sono in possesso di altri titoli terziari: 33,3% a Campobasso, 28,8% a Isernia. In questo particolare ambito il Molise, con il 32%, supera la media italiana (30%).
Numeri decisamente interessanti sono contenuti nel report per quanto riguarda la copertura della rete fissa di accesso ultraveloce a internet pari all’84,6% (media Italia 59,6%). A livello provinciale, Campobasso con l’88,7% fa meglio di Isernia (74,1%). Si tratta di un risultato che nelle scorse settimane era stato “anticipato” in qualche modo nel dibattito scaturito dalla presentazione del progetto dell’azienda Dimensione, “Molise a dieci giga”. Il Molise, fu evidenziato da Open Fiber, uno dei partner tecnologici di Dimensione in questa nuova avventura, è stata la prima regione d’Italia a completare il piano per la Banda ultra larga. Da territorio caratterizzato da un fortissimo divario digitale a smart land (è l’obiettivo di Dimensione quello di trasformare il Molise in una smart land). I numeri della copertura internet ultraveloce dicono che il target non è difficile da raggiungere né lontano.