Arriva sul tavolo del ministero delle Infrastrutture, del Provveditorato alle opere pubbliche e della Fillea Cgil nazionale, la vicenda del blocco del cantiere della ditta Sangiuliano Scarl di Salerno, impegnata nella realizzazione del primo lotto del collegamento tra la provinciale Tappino – Riccia – Colletorto – San Giuliano di Puglia – e la statale 376 (Piane di Larino).
In una lettera, il vicepresidente della giunta regionale e assessore al Lavoro, Michele Petraroia, chiede infatti un “intervento affinché si possa procedere alla definizione, anche di concerto con la Regione Molise, la Prefettura di Campobasso ed altri livelli istituzionali, e ad individuare possibili soluzioni positive ad un contenzioso che si trascina da anni”. Nella lettera Petraroia sottolinea i licenziamenti di 10 lavoratori, avvenuti “senza alcun rispetto – afferma – delle norme contrattuali vigenti, così come denunciato dalle Organizzazioni sindacali” e, nello stesso tempo, il fatto che agli stessi non sia stata ancora erogata la cassa integrazione relativa al periodo maggio 2010-aprile 2011, il 50% del Tfr ed alcune mensilità.
