Il Sistema Regione Molise è l’insieme di società ed enti strumentali che concorrono al raggiungimento delle finalità istituzionali dell’amministrazione. Molise Acque, per esempio, è il braccio operativo nella gestione delle risorse idriche, l’Asrem quello che attua le politiche sanitarie. E così via. Nell’elenco, fra gli altri, ci sono Finmolise, Arsiam, Consorzi di bonifica, Zuccherificio, Autostrada, Gam, la Fondazione Molise Cultura. In attesa di una legge di riordino, si legge nella delibera 447 del 23 settembre scorso, la giunta guidata da Paolo Frattura ha dato un giro di vite. L’imperativo è concretizzare la spending review.
Affitti. Gli enti del sistema Regione, con riferimento ai contratti di locazione per immobili ad uso istituzionale, devono proporre ai proprietari la rinegoziazione del canone riducendolo del 15%. Se la controparte non accetta, si prevede la disdetta a partire dalla scadenza del rapporto. I nuovi contrati vanno stipulati applicando la riduzione del 15%.
Auto blu. Gli enti non possono effettuare spese superiori al 50% di quanto sostenuto nel 2011 per acquisto, noleggio, manutenzione ed esercizio di autovetture nonché per acquisto buoni taxi. Unica deroga concessa nel 2013 quella prevista per effetto di contratti pluriennali. Fino al 31/12/2014 non possono acquistare macchine né sottoscrivere contratti di locazione.
Tecnologia di servizio. Per ogni ente può essere autorizzato un numero di cellulari, tablet e smartphone pari al massimo al 30% del numero di amministratori, organi di controllo e dirigenti. Anche per le utenze fisse, di telefono ed energia, il diktat è la razionalizzazione.
Manager a stecchetto. Il principio è la riduzione dei compensi agli organi di amministrazione (-10%). Per Molise Acque e Arpa la direttiva ribadisce l’obbligo (sancito nella Finanziaria del 2012) della riduzione del 25% della retribuzione dei rispettivi direttori generali. Nel caso ci sia stata un’erogazione superiore “sarà cura di ogni singola amministrazione provvedere al recupero”. Dal 1° gennaio 2013 sono eliminati i compensi per amministratori delegati e vicepresidenti delle società a partecipazione totale o maggioritaria della Regione. E, va da sé, è fatto divieto di incrementare le retribuzioni.
Pubbliche relazioni. Il tetto di spesa per sponsorizzazioni, relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza è fissato al 20% di quanto speso nel 2009. Così pure per studi, ricerche, incarichi e consulenze.
Controlli e responsabilità. Ogni ente deve trasmettere al Servizio Bilancio della Regione: una relazione semestrale sull’andamento gestionale ed economico-finanziario e le operazioni di maggior rilievo concluse o in itinere; copia di gare d’appalto, contratti di forniture, operazioni finanziarie superiori a 25mila euro; la documentazione riguardante il personale contrattualizzato (passaggi di livello, variazione di contratto, corresponsione di emolumenti accessori) entro i 15 giorni precedenti l’adozione dei provvedimenti. La mancata trasmissione della documentazione o una documentazione non veritiera o incompleta costituiscono giusta causa di revoca dell’organo, del dg o dei commissari.