S’è da poco concluso il tavolo tecnico presso il Ministero dello Sviluppo Economico: l’assessore regionale Massimiliano Scarabeo, presente all’incontro, ha spiegato che “occorre predisporre un Piano Industriale chiaro e possibilmente tempestivo, riguardo al futuro dell’azienda tessile Ittierre. Una necessità che serve a valutare come e in che modo, la proprietà intende muoversi. Alla luce dei tanti accadimenti di questi ultimi tempi, la priorità resta sempre quella dei lavoratori. Per questa ragione, in attesa di un ulteriore confronto tra le parti, programmato per il 22 novembre 2013, a Roma, si è pensato di organizzare un incontro per affrontare la questione relativa alla Cassa Integrazione straordinaria. L”incontro è fissato per lunedì 11 novembre presso l’Assessorato Regionale al lavoro” ha speigato Scarabeo in una nota agli organi di informazione. Intanto lunedì sindacati e proprietà si incontreranno a Pettoranello al fine d’assumere decisioni riguardanti l’intervento straordinario di integrazione salariale. In attesa delle risultanze degli incontri di lunedì, il sindaco Brasiello ha deciso di rinviare a data da destinarsi il tavolo di monitoraggio convocato per domani mattina a palazzo San Francesco.
Intanto un altro marchio abbandona la Ittierre: Tommy Hilfiger. Lo riferisce il sito web ‘Fashion United’ che scrive “Hilfiger ha interrotto l’accordo di licenza delle prime linee uomo e donna e ha deciso di affidare la produzione alla veneta Pier. L’interruzione sarebbe dovuta ad alcuni ritardi da parte della società molisana legati alle difficoltà di produzione per la crisi di liquidità”.
