È proprio così dunque: il Cda del gruppo Leocata – compagine siciliana che produce e macella polli – ha bloccato la trattativa con la Gam. In sostanza ha stoppato la firma dell’accordo definitivo. Non c’è ancora la revoca dell’interesse già manifestato e sancito in un’intesa preliminare (di per sè non vincolante) ma la strada sembra segnata. Il no dei riproduttori, allevatori di galline ovaiole, e altre difficoltà relative agli asset dell’azienda di Bojano hanno raffreddato l’interesse per la filiera molisana. Nello stabilimento torna la paura per il futuro. I circa 300 dipendenti fissi sono in cassa integrazione fino a febbraio 2014. Ma gli avventizi non hanno neanche quella e in una riunione che si è svolta al Palazzo Colagrosso hanno attaccato la Regione: “In assemblea il presidente Frattura ci ha promesso la svolta, invece ci è arrivata la lettera di licenziamento”.