TORO. Un momento pubblico per ricordare il decennale della strage di Nassyria, quando morirono 28 persone, 9 iracheni e 19 italiani impegnati nella missione “Antica Babilonia” in Iraq. Diciannove, dicevamo, gli italiani: tra carabinieri, militari e civili. Un momento intenso e commovente quello che si è tenuto questa mattina nel Comune di Toro, prima con una celebrazione eucaristica eppoi con l’inaugurazione della piazza “Caduti di Nassirya” voluta dall’amministrazione Simonelli.
A ricordare i caduti di quel drammatico giorno il sindaco Simonelli, il comandante provinciale dei carabinieri Bertozzi Della Zonca, il prefetto Di Menna, il questore Pozzo e l’ambasciatore della Repubblica dell’Iraq presso la Santa sede, Habeeb Mohammed Hadi Ali Al-Sadr.
Una giornata trascorsa nel ricordo dei caduti dell’attentato al compound dei carabinieri italiani del 12 novembre 2003, che come i feriti furono insigniti della croce d’onore dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
