Vandali nella notte all’interno della sede Ipsia di Montenero di Bisaccia, in via Argentieri. Piano terra, primo e secondo piano sono stati completamente allagati dopo che la manichetta del sistema antincendio all’interno di una classa è stata srotolata ed è stata aperta l’acqua. Il flusso idrico di grande potenza, azionato per diverse ore, ha fatto il resto: l’acqua, oltre a scendere dalle scalinate, è penetrata anche nei pavimenti dei piani superiori ed è scesa attraverso i soffitti, finendo su scrivanie, computer, documenti e suppellettili. Per tre giorni, su disposizione del sindaco Nicola Travaglini, l’edificio di via Argentieri rimarrà chiuso. Attività didattica normale, invece, nella sede periferica in via Paterno. L’allarme è stato dato intorno alle 7 di questa mattina quando un passante si è accorto del fiume d’acqua che usciva dall’ingresso della scuola. Sul posto, Vigili del fuoco, carabinieri, volontari della locale Protezione civile. Da una prima ricostruzione sembra che ignoti si siano introdotti nell’edificio scavalcando il cancello di ingresso posteriore dello stabile, e forzando una porta del secondo piano in cima alla scala dell’uscita di emergenza, una delle poche sprovviste del sistema antifurto ed antieffrazione. Quando si è provveduto a chiudere materialmente la manichetta ci si è resi conto che i teppisti per rendere difficoltosa l’operazione avevano bruciato una piccola parte del tubo, in modo da creare un buco da cui l’acqua fuoriusciva.
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