Le Regioni colpite da calamità naturali (Abruzzo, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Molise dal terremoto e Marche, Liguria e Toscana dall’alluvione) potranno accedere ad un fondo di 26,5 milioni di euro (la dotazione completa è 40 milioni) finalizzato ad interventi di ricostruzione e messa in sicurezza del territorio. Lo prevede un emendamento dei relatori alla legge di stabilità. Le risorse potranno essere utilizzate anche dalle imprese danneggiate dal sisma o dall’alluvione.
La notizia gela le aspettative della delegazione parlamentare e di governo. In particolare, il senatore del Pd Roberto Ruta che aveva presentato emendamenti ben più pesanti prende atto che dal provvedimento al Molise arriveranno solo 5 milioni di euro svincolati dal Patto. “Somma inadeguata” ha fatto notare al governo, ma ha anche rimarcato che serve per garantire la continuità del post sisma e che entro marzo dovranno essere liberate altre risorse. Il sottosegretario Sabrina De Camillis pure resta cauta. “È importante aver inserito questo concetto in Finanziaria. Ma alla Camera la dotazione dovrà assolutamente aumentare” commenta.