“Grandissimi quantitativi di cagliate di latte semilavorate arrivano in Molise da altri Paesi per essere rivendute come latticini freschi all’insaputa del consumatore”: è la denuncia del direttore regionale della Coldiretti, Roberto Scano, in relazione alla manifestazione contro il falso Made in Italy, al valico del Brennero, dove è presente anche una delegazione di 120 agricoltori molisani.
“La contraffazione agroalimentare penalizza fortemente le produzioni tipiche del Molise, come latte e formaggi, cereali e pasta, olio extravergine di oliva, ortofrutta” – si legge in una nota della Coldiretti.
Intanto arrivano i primi risultati. “Stiamo registrando con soddisfazione – sottolinea Giovanni Monaco, presidente della Coldiretti provinciale di Isernia – sostegno politico di parlamentari ed istituzioni, come quello del ministro dell’Agricoltura. Occorre, però, che diano attuazione alle dichiarazioni di intenti, sostenendo le misure chieste dalla Coldiretti”.