Appello del comitato “No Stalla” alla Regione Molse ed agli organi di governo per la convocazione di una seduta monotematica del Consiglio regionale per esprimere contrarietà al progetto “Gran manze”, la nursery bovina di 12mila capi da realizzare nell’area frentana, approvato oggi nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri presieduto da Enrico Letta.
“Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella seduta di oggi e come ultimo atto del governo Letta – si legge nella nota del Comitato No Stalla -, ha approvato sette contratti di competenza di filiera del ministero delle Politiche agricole tra i quali quello ‘Rancho Granmanze’ della Granarolo, da noi detto ‘Stalla’ di 12mila manze, che viene a profumare le campagne del basso Molise, in particolare quella larinese, grazie alla messa a disposizione, da parte del vescovo De Luca, dei terreni del seminario di Larino, in contrada Monte Arcano. Un luogo che guarda il mare molto da vicino e che caratterizza il paesaggio della campagna della città frentana. Paesaggio e ambiente, due straordinari valori di questo piccolo prezioso territorio, messi in discussione da questo progetto industriale che ruba solo risorse al Molise e il futuro alle nuove generazioni”.