Posti di lavoro salvi, evitata la mobilità (cioè l’anticamera del licenziamento) per i 15 dipendenti dello Zuccherificio del Molise spa i cui ammortizzatori sociali scadono a fine mese.
Il verbale d’intesa è stato ratificato ieri mattina nel corso di un vertice che si è svolto a Campobasso nei locali dell’assessorato al Lavoro, alla presenza dei sindacati e di tutte le parti interessate.
Per il Nuovo Zuccherificio srl era presenta l’ingegnere Nicola Baranello. Ed è stato proprio il procuratore generale della nuova società a illustrare i dettagli dell’operazione.
“Inoltreremo alla spa una richiesta ufficiale di cessione dei contratti dei sedici lavoratori che sono rimasti fuori dal concordato”, ha affermato Baranello. La newco si era impegnata ad assumere 74 dipendenti. Al momento ne sono stati assunti solo 65. Nove dei sedici lavoratori al momento in affidamento alla società a responsabilità limitata, andranno, dunque a completare l’organico del Nuovo Zuccherificio, mentre altri 6 verranno integrati come risorse agricole.
Accordo condiviso dalla società in concordato, rappresenta dall’amministratore unico Massimiliano Milano e dal liquidatore Lorenzo Di Nicola.
“E’ la soluzione migliore – ha affermato Milano – come cedenti non abbiamo alcuna difficoltà nel ‘girare’ i contratti dei sedici lavoratori alla nuova società”. Risoluzione approvata anche da Di Nicola. “Non ci sono motivi ostativi all’operazione”, ha detto il liquidatore della spa.
Per la Regione erano presenti il dirigente dell’Area Terza Alberta De Lisio e l’assessore Michele Petraroia.