Il Piano Casa del governo Renzi favorisce banche e costruttori, “sfornando nuovi alloggi destinati alla vendita o all’affitto medio-alto”. Non risolverà, secondo l’Associazione inquilini e abitanti, l’emergenza abitativa.
“Sicuramente uno strumento che non serve per garantire una casa a chi non ce l’ha, soprattutto per i tanti giovani precari o disoccupati costretti a vivere con i genitori anche oltre i 35 anni di età o a coloro che per la perdita del lavoro hanno come unica soluzione la strada” affermano dallo Sportello Casa Campobasso. “E mentre questo avviene nelle stanze del potere nazionale, in Molise, nonostante il grido d’allarme che come Asia/Usb abbiamo lanciato da tempo, registriamo l’assoluto silenzio e l’inerzia da parte del governo regionale e degli organi competenti. Ribadiamo – proseguono – che l’unico provvedimento reale e urgente da attuare è il blocco degli sfratti, accompagnato dal riuso degli immobili pubblici e privati non utilizzati contro la speculazione per il rilancio dell’edilizia residenziale pubblica.
Nelle prossime settimane solo nella provincia di Campobasso quasi 180 famiglie, inquilini di stabili dello Iacp, subiranno lo sfratto per morosità. Cosa aspetta il governo Frattura ad emanare il blocco degli sfratti? Aspetta forse che un dramma sociale diventi un problema di ordine pubblico? Da parte nostra non saremo a guardare e semplicemente denunciare. Saremo al fianco degli inquilini per difendere i loro diritti”.