Il 28 giugno la Marcia per il lavoro. In piazza la protesta per le tante vertenze che in regione sono e restano aperte – Gam, Zuccherificio, Ittierre ma anche quelle meno note, l’ultima coinvolge la metà dei 230 dipendenti della 3G Spa, società abruzzese che gestisce un call center a Campobasso – e per le politiche economiche del governo Renzi. Cgil, Cisl e Uil presentano l’iniziativa insieme e annunciano la presenza di Susanna Camusso. I segretari regionali delle tre sigle, Sandro Del Fattore, Giovanni Notaro e Mauro Sasso, rimarcano il percorso avviato unitariamente dall’autunno 2013. “La giornata di lotta e mobilitazione chiuderà una fase ma aprirà a sua volta un ciclo nuovo di iniziative” dichiarano nella conferenza stampa in via Ziccardi (sede della Cisl).
I numeri del Molise sono inquietanti: la disoccupazione nel 2013 era al 15,8% a fronte di una media nazionale del 12. Quella giovanile è al 42%. Risposte subito, chiede la triplice, dall’abbandono delle politiche di austerità al rifinanziamento degli ammortizzatori sociali. E poi, ovviamente, decisioni e soluzioni alla ‘vertenza Molise’ da parte del governo Frattura.
