Disoccupazione al 16,4% in Molise, nel primo trimestre 2014, con un aumento di 0,1 punti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (16,3%) e di un punto considerando l’intero 2013 (15,8%). Il dato regionale è al di sopra della media nazionale (13,6%). Cala anche il tasso di occupazione, pari al 45,5% (46,5% nello stesso periodo dello scorso anno e 47,4% a tutto il 2013). Lo rileva l’Istat. Le persone in cerca di occupazione, pari a 19mila, sono rimaste invariate. Gli occupati scendono a 95 mila (98mila nello stesso periodo del 2013 e 99mila a tutto lo scorso anno). A livello nazionale, il tasso di disoccupazione, nel primo trimestre del 2014, è cresciuto di 0,8 punti percentuali, arrivando al 13,6%.
A livello nazionale, il tasso di disoccupazione, nel primo trimestre del 2014, è cresciuto di 0,8 punti percentuali, arrivando al 13,6%. È il più alto dal 1977. Sono 3,5 milioni le persone senza lavoro. Situazione oltre il dramma, oramai, fra i giovani: il tasso dei senza lavoro tra i 15 e i 24 anni è al 46%. La fotografia del mercato del lavoro allarma il governo, con il ministro competente, Giuliano Poletti, che spera nel cambio di passo: “L’obiettivo è produrre entro fine anno almeno il cambio di segno” ha sottolineato a un convegno della Fondazione Cariplo. Si è poi concentrato sulla necessità di reperire le risorse per la cassa in deroga: “Le coperture ci sono per la parte ordinaria e straordinaria, per la cassa in deroga sappiamo che c’è un problema di coperture che è derivato dalla precedente legge di Stabilità. È un problema su cui il governo dovrà intervenire, integrando le risorse”.
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