Una proposta di legge per riqualificare gli interventi sociosanitari di presa in carico delle disabilità intellettive e dell’autismo in età evolutiva.
È quella che ha presentato Carmelo Carpiglia, capogruppo dell’Italia dei Valori in Consiglio regionale. “La nostra regione – ha affermato – è sprovvista di strutture in grado di rispondere in modo adeguato alle esigenze dei soggetti portatori di disabilità che, con grande disagio, devono recarsi altrove. Tutto ciò, oltre a causare difficoltà per il disabile e la propria famiglia, determina un ingente incremento della mobilità passiva. Risorse che possono, invece, essere destinate per Centri diurni in Molise. Per questo motivo abbiamo depositato una proposta di legge per riqualificare gli interventi sociosanitari di presa in carico delle disabilità intellettive e dell’autismo nell’età evolutiva. La proposta di legge è rivolta ai minori che, nel periodo evolutivo, palesano difficoltà significative nella sfera cognitiva, linguistica, motoria e nell’adattamento relazionale. Auspichiamo azioni volte a sostenere i diversamente abili e le loro famiglie. Approcci personalizzati che prevedano una presa in carico continuativa in strutture residenziali, semiresidenziali o in Centri diurni dedicati in cui, oltre all’integrazione scolastica, sarebbero garantite attività sportive e ricreative”.
“Alla soddisfazione per il proficuo lavoro di sintesi tra forze politiche, struttura regionale, personale medico e associazioni – concludeParpiglia – vorrei aggiungere un ringraziamento ai colleghi firmatari della proposta: Cristiano Di Pietro, Angela Fusco Perrella, Salvatore Ciocca, Filippo Monaco, Domenico Di Nunzio e Giuseppe Sabusco. Con l’augurio che il testo possa essere approvato al più presto in Consiglio regionale”.