Avete presente quando nei titoli di coda dei film leggete “realizzato con il contributo della Regione…”? È un po’ questo lo spirito di un bando approvato dalla giunta del Molise con la finalità di attrarre l’industria cinematografica. La sua specificità è che si rivolge ad imprese molisane. In principio fu Non ti muovere di Castellitto, poi Sole a catinelle con Zalone. Ma si tratta di produzioni esterne che in via estemporanea hanno scelto il Molise come set. La Regione punta ad incentivare e ‘stabilizzare’ la realizzazione di film in Molise. Lo fa sulla scia dell’esperienza lucana di Basilicata coast to coast, la cui produzione fu finanziata proprio dalla Regione Basilicata.
“Come il bando cultura e internazionalizzazione anche il nuovo avviso, denominato ‘Ciak Molise’ e relativo alla concessione di aiuti a soggetti operanti nel settore della produzione cinematografica per la realizzazione di lungometraggi o cortometraggi da girare in Molise, ha come obiettivo di aumentare il valore attrattivo del territorio regionale – spiega l’assessore alle Attività produttive Massimiliano Scarabeo – e promuovere la valorizzazione delle risorse naturali e culturali all’interno di un’azione sinergica che mette insieme il marketing territoriale e l’attrazione turistica”. “Il progetto – prosegue – inserito nel Por Fesr Molise 2007/2013 con una dotazione di 600mila euro, vuole finanziare, attraverso contributi in regime ‘de minimis’ imprese molisane che intendono realizzare produzioni cinematografiche che contengano soggetti attinenti l’identità storica e culturale del Molise con la presenza di scene finalizzate a valorizzare il nostro patrimonio storico, paesaggistico ambientale, socio-economico, linguistico letterario e antropologico.