Nei giorni scorsi, Italo Di Sabato, rappresentante del sindacato Us, associazione inquilini e abitanti, e dall’esponente di Rifondazione Comunista Arcolesse, avevano puntato il dito contro l’assessore regionale Nagni, reo – a loro dire – di essere stato inerte sulle questione degli sfratti negli Iacp.
Stamani, c’è da registrare la risposta dell’assessore regionale. “La questione è delicata e cavalcare l’onda della demagogia è tanto facile quanto inutile; – afferma – è ovvio che non è nel nostro interesse mettere in atto azioni punitive, ma va chiarito che ogni sfratto è un caso a sé e che non sempre si può parlare di morosità incolpevole. Stiamo lavorando per risolvere le tante problematiche esistenti e abbiamo, inoltre, già avviato, come Regione Molise,una procedura di finanziamento autonomo, pari a 500 mila euro. Tali fondi, in aggiunta a quelli statali, che risultano del tutto insufficienti per far fronte alla situazione che, va detto, è fortemente critica, saranno utilizzati per intervenire in casi di effettiva difficoltà e di morosità incolpevole. Detto questo, siamo disponibili all’ipotesi di una moratoria e ci impegneremo a verificarne la fattibilità. L’obiettivo è quello di fornire un sostegno a chi si trova, ad esempio a causa della perdita di lavoro, a non poter sostenere gli impegni assunti. Quel che invece non intendiamo fare è reggere il gioco dei furbi di turno e lasciare spazio alle polemiche fresche di giornata”.