San Michele Arcangelo, patrono della Polizia, questa mattina è stato festeggiato nella chiesa Cattedrale di Campobasso. A celebrare l’Eucarestia monsignor Giancarlo Bregantini alla presenza del Prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna, del Questore Raffaele Pagano e delle massime autorità civili e militari. Presenti anche gli allievi di alcune classi dell’Istituto Comprensivo “Colozza” di Campobasso.
[wzslider autoplay=”true” transition=”‘slide’”]Bregantini ha ricordato la raffigurazione del Santo come un combattente, con la spada o la lancia nella mano e sotto i suoi piedi il dragone, simbolo di satana, sconfitto in battaglia. Il raffronto dunque con la lotta di coloro che indossano l’uniforme della polizia e combattono tutti i giorni come impegno professionale al servizio dei cittadini.
Ad accompagnare la commemorazione di San Michele arcangelo, l’iniziativa denominata “Family day”. Un’occasione d’incontro tra il personale della Polizia di Stato ed i propri familiari nei luoghi e negli ambienti lavorativi.
Dopo mezzogiorno la cerimonia è proseguita nell’aula magna della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato, dove sono state consegnate le onorificenze per merito ed anzianità di servizio al personale della Polizia di Stato in servizio nella provincia di Campobasso.