E’ strappo tra Nico Ioffredi e Sel, il partito che nel 2013 lo ha eletto nell’amministrazione di Palazzo Moffa.

Il delegato alla cultura ha puntato il dito contro il coordinatore Gigino D’Angelo, presunto responsabile di utilizzare il fondo cassa per viaggi e trasferte.

Il riferimento è all’evento in programma a Milano dal 23 al 25 gennaio il punto zero da cui far ripartire la sinistra, la convention “Human Factor”, organizzata proprio da Sel e da Nichi Vendola in persona.

L’accusa è relativa a quanto proposto venerdì scorso dall’assemblea svoltasi a Campobasso, cioè alla possibilità offerta dal segretario di rimborsare totalmente o parzialmente le spese (in relazione alle adesioni) degli iscritti che volessero aderire.

“Lo stato disastroso della tesoreria regionale di Sel subisce un nuovo colpo – afferma Ioffredi – il coordinatore regionale, incurante della chiusura del circolo di Larino per morosità e del distacco dell’elettricità in quello di Campobasso, propone di andare a Milano in aereo, naturalmente a spese del Sel”.

Così il consigliere regionale che si è infine impegnato a pagare di tasca propria i debiti delle due sedi citate, nonostante la gestione finanziaria spetti solo al partito.

La replica è giunta prontamente da parte di una delle storiche dirigenti del partito e attuale coordinatrice del circolo di Isernia, Sara Ferri.

“Il suo è un ridicolo e goffo tentativo di infangare l’impegno, la dedizione e la disponibilità di volontari che non hanno né indennità né gettoni di presenza – ha detto – il consigliere Ioffredi, che percepisce una lauta prebenda mensile, sa che molte compagne e compagni sono impossibilitati a partecipare a questa importante iniziativa per motivi economici?

Non è altro che un pesce fuor d’acqua, essendo sordo rispetto agli obiettivi condivisi dalla base, alla speranza di cambiamento e all’impegno appassionante di coloro che credono nella buona politica e che rifiutano un posto da portaborse, non compromettendo comunque la libertà di sognare una società migliore”.

L’origine del tutto risalirebbe al periodo precedente alle stesse regionali che hanno dato un seggio a Ioffredi.

Rottura consumatasi con le elezioni comunali di Campobasso, che hanno visto Sel non aggiudicarsi nemmeno un seggio, nonostante la vittoria del proprio candidato sindaco Antonio Battista e con il congresso vinto da D’Angelo contro i nomi proposti da Ioffredi: Notarangelo e Iglieri.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.